Bollettino del 6 settembre 2020

Bollettino del 6 settembre 2020

By In Bollettino, News, Parrocchia On 7 Settembre 2020


Natività della Beata Vergine Maria 6 settembre 2020 (III settimana del Salterio)

Letture:
Michea 5,1-4a;
Salmo 12;
Romani 8, 28-30
Matteo 1,1-16. 18-23

COLLETTA

Donaci, Signore, i tesori della tua misericordia e poiché la maternità della Vergine ha segnato l’inizio della nostra salvezza, la festa della sua Natività ci faccia crescere nell’unità e nella pace. Per il nostro Signore…

Qual è il senso dell’annuncio fatto a Giuseppe? L’evangelista ci mostra come Giuseppe, uomo giusto, cioè santo, fedele a Dio, obbediente alla sua parola, osi accogliere questo dono della grazia che è la Vergine Maria, e in lei il bambino venuto dallo Spirito, l’Emanuele annunciato dai profeti. Giuseppe non vuole impadronirsi di ciò che appartiene a Dio e a Dio solo, di questo tempio sacro che è la Vergine Maria, di questa dimora della gloria di Dio ancora nascosta nel segreto. È il motivo per cui l’angelo gli risponde: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù”. La tua missione è di accogliere questo dono e di farlo tuo. Attraverso la bocca di Giuseppe, anche noi diamo a Gesù il suo nome: “il Signore salva, Emanuele, Dio-con-noi” (Is 7,14), secondo la stessa espressione di Gesù prima di lasciare i suoi discepoli: “Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” (Mt 28,20).

LA FESTA DELLA NATIVITA’ DELLA B. V. MARIA

La fonte primaria da cui si trae il racconto riguardante la Natività della Vergine Maria, è un testo apocrifo: il Protovangelo di Giacomo.

Testimoniata in Oriente già nel IV secolo, la data dell’8 settembre risale probabilmente alla dedicazione di una chiesa dedicata a Maria a Gerusalemme, nel luogo dove sorgeva la casa di Gioacchino ed Anna, cioè dove Maria è venuta al mondo. La festa viene poi introdotta a Costantinopoli nel VI secolo. In Occidente viene introdotta solo il secolo successivo, il VII, grazie a Sergio I, celebrata dal 688 con una solenne processione che partiva dalla chiesa di S. Adriano al Foro fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore. Nella tradizione bizantina, la Natività della Vergine è la prima festa dell’anno liturgico – che come l’anno civile ha inizio a settembre – che si conclude, poi con la Dormizione (Assunzione al Cielo della B. V. Maria).   

La Natività di Maria è strettamente legata alla sua divina maternità: la nascita di Maria consentirà quella di Cristo, grazie a lei il Verbo si può incarnare. Il significato della celebrazione della Natività della Vergine è quindi la prefigurazione della Natività del Verbo. Viene, dunque, l’ora della piena instaurazione del regno di Dio, è un momento di gioia: Maria permette la trasfigurazione dell’umanità e diventa il luogo della bellezza della Chiesa.

(tratto da: Roberta Barbi, Vatican

  • La settimana prossima inizieranno le lezioni in tutte le scuole: affidiamo alla Madonna gli studenti, gli insegnanti, e tutti gli operatori scolastici insieme con le nostre famiglie perché sia un anno sereno e fruttuoso pur in un tempo così difficile .
  • Sabato 12 ricordiamo la memoria del Santissimo Nome di Maria: auguri a chi porta questo bellissimo nome.
  • Iniziazione Cristiana. A breve sarà a disposizione un modulo on line per l’iscrizione al cammino di I.C. per le famiglie dei bambini che cominciano la prima classe della Scuola Primaria.
  • Celebrazione dei sacramenti dell’Iniziazione Cristiana per i ragazzi che dovevano riceverli nella scorsa primavera: i catechisti ed accompagnatori incontreranno con il parroco i genitori interessati nei prossimi giorni, in orario e luogo che saranno comunicati, per stabilire se celebrarli già in ottobre-novembre.
  • Confessioni. Rimane ancora un certo disagio per la collocazione e per le norme da seguire: in cappella feriale, con mascherina e distanza di sicurezza. Per ora alle S. Messe, feriali e festive, mezzora prima e dopo e su richiesta.
  • Diamo il benvenuto a don Eros Bonetto, nuovo vicario parrocchiale di Santa Tecla e responsabile del Patronato Redentore. Domenica 13: Saluto e ringraziamento a don Michele Majoni per il lavoro educativo svolto in questi anni. Alle ore 10.30 s. Messa in Patronato Redentore e alle12.30 pranzo comunitario. Nel quadro delle iniziative per la festa di S. Tecla: mercoledì 9 concerto, con la partecipazione del tenore Ricci; venerdì 11 e sabato 12: cene su prenotazione.
  • Raccolta di generi alimentari a lunga conservazione e prodotti per l’igiene: ringraziamo di cuore coloro che offrono per le famiglie in difficoltà.

PREGHIERA ALLA MADONNA DELLE GRAZIE

Bisognosi quanto mai di particolare aiuto, a Te ricorriamo con immensa fiducia o Vergine delle Grazie. Conoscendo i continui favori che Tu, Madre tenerissima e potente, dispensi ogni giorno ai tuoi devoti, abbiamo sempre riposto in Te tutta la nostra confidenza e tutte le nostre speranze. Ciò più che mai facciamo ora, bisognosi come siamo del tuo aiuto e delle tue grazie. Conosciamo o cara Madre che, per i nostri peccati e la nostra cattiva corrispondenza, non meritiamo nulla. Ma pentiti ci prostriamo ai tuoi piedi, e a Te ci raccomandiamo con tutto il fervore dell’anima nostra. Ti promettiamo vivere sempre da buoni cristiani, di frequentare i santi sacramenti, di amare sempre più Dio e Te per tutta la vita. Speriamo quindi tutto da Te, lo speriamo dal tuo materno cuore. Amen.


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