Bollettino del 14 marzo 2021

By Saint In Bollettino, News, Parrocchia On 13 Marzo 2021

Quarta domenica di Quaresima “Laetare” 14 marzo 2021 (IV settimana del Salterio)

Letture:
2 Cronache 36,14-16.19-23;
Salmo 136;
Efesini 2,4-10;
Giovanni 3,14-21

COLLETTA

Dio buono e fedele, che mai ti stanchi di richiamare gli erranti a vera conversione e nel tuo Figlio innalzato sulla croce ci guarisci dai morsi del maligno, donaci la ricchezza della tua grazia, perché rinnovati nello spirito possiamo corrispondere al tuo eterno e sconfinato amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo…

Dio ha tanto amato il mondo da dare suo Figlio. Questo versetto è il punto sorgivo e il perno attorno al quale danza la storia di Dio con l’uomo. Dio ha amato, un passato che perdura e fiorisce nell’oggi, verità che assorbe ogni cosa: tutta la storia biblica inizia con un “sei amato” e termina con un “amerai”. È la lieta notizia da ripeterci ad ogni risveglio, ad ogni difficoltà, ad ogni sfiducia. Noi non siamo cristiani perché amiamo Dio. Siamo cristiani perché crediamo che Dio ci ama. Che cos’è l’amore? Ossigeno della vita. Il nucleo incandescente del Vangelo è la bellezza dell’amore di Dio che Gesù ha mostrato, vissuto, donato. È questo il fuoco che deve entrare in noi, la cosa più bella, più grande, più attraente, più necessaria, più convincente e radiosa. Tanto da dare suo Figlio. Nel Vangelo “amare” si traduce sempre con un altro verbo, umile, breve, di mani e non di emozioni: “dare”. Dio altro non fa che eternamente considerare ogni uomo più importante di sé stesso. (p. Ermes Ronchi osm)

AVVISI DELLA SETTIMANA

CONFESSIONI
dal lunedì al venerdì ore 9.00 -11.00 e 17.00-18.00 e su richiesta chiedendo in sacrestia. Al sabato ore 8.00 – 10.00, e nel pomeriggio 16.00 -17.00.
Alla domenica, in orario delle Messe, secondo disponibilità dei confessori

–ADORAZIONE EUCARISTICA dal lunedì al sabato dalle 8.40 alle 10.00
–VIA CRUCIS ogni venerdì di Quaresima in basilica, ore 17.30

DIGIUNO QUARESIMALE personale o familiare, in un giorno a scelta. Si può, inoltre, devolvere al Gruppo Caritas o alla Colletta Quaresimale per le Missioni diocesane, il corrispondente della rinuncia al pranzo o alla cena o al fumo, a spese superflue…).

COLLETTA QUARESIMALE: domenica 21 marzo a favore delle Missioni diocesane in Brasile, Kenya, Thailandia, Etiopia. Sono disponibili le cassettine da portare in famiglia e da riportare a Pasqua. Continua la raccolta di generi alimentari a lunga conservazione e prodotti per l’igiene o la sanificazione.

CARITAS PARROCCHIALE
Si può dare un contributo economico per aiutare chi è in difficoltà, ponendo l’offerta nel raccoglitore in basilica con la scritta “sostegno parrocchiale” o utilizzando il conto corrente specifico n. 037/045569 su BANCA PATAVINA intestato a: Parrocchia s. Maria delle Grazie-Caritas parrocchiale. IBAN: IT42 Y087 2862 5600 0000 0045 569

ASCOLTIAMO ASSIEME LA PAROLA DI DIO: al venerdì sera, su piattaforma Google Meet con il codice mrg-duar-wnc sul Vangelo della domenica seguente dalle 21.15 alle 22.15. Ogni venerdì sarà collegato un ospite a sorpresa.
Alla domenica si possono ritirare dopo la s. Messa delle semplici schede per la riflessione, personale o in famiglia, sulla prima lettura.

• Oggi, quarta di quaresima, è la domenica LAETARE, le vesti liturgiche sono di colore rosa e l’altare è adornato di fiori per significare che la Pasqua è ormai vicina, così come l’attesa si colora di gioia.
• Oggi alle ore 16.00 i nostri ragazzi del quinto anno dell’Iniziazione Cristiana ricevono per la prima volta il PERDONO nel sacramento della Riconciliazione (Confessione). Li ricordiamo nella preghiera.
• Ieri ricorreva l’ottavo anniversario dell’elezione di Papa Francesco: lo ricordiamo con affetto nella preghiera chiedendo al Signore, per mezzo della Beata Vergine e di San Giuseppe, per lui vita, salute ed ogni dono dello Spirito.

Venerdì 19 marzo: solennità di San Giuseppe

La viviamo in modo speciale in questo anno dedicato da Papa Francesco al Padre “putativo” di Gesù. Essendo “solennità” è sospeso l’obbligo dell’astinenza dalle carni o da cibi particolarmente ricercati.

Le S. Messe saranno alle ore 8.00, 16.00 e 18.00.

Prepariamoci alla festa recitando la preghiera che Papa Francesco ha composto:

Salve, custode del Redentore, e sposo della Vergine Maria.
A te Dio affidò il suo Figlio; in te Maria ripose la sua fiducia;
con te Cristo diventò uomo.
O Beato Giuseppe, mostrati padre anche per noi,
e guidaci nel cammino della vita.
Ottienici grazia, misericordia e coraggio, e difendici da ogni male. Amen.

In quest’anno dedicato a San Giuseppe, viene concessa dalla Sede Apostolica l’indulgenza plenaria (alle solite condizioni):

• a quanti mediteranno per almeno 30 minuti la preghiera del Padre Nostro, oppure prenderanno parte a un ritiro spirituale di almeno una giornata che preveda una meditazione su San Giuseppe;
• a coloro i quali, sull’esempio di San Giuseppe, compiranno un’opera di misericordia corporale o spirituale;
• a quanti reciteranno il Rosario, nelle famiglie e tra fidanzati;
• a “chiunque affiderà quotidianamente la propria attività alla protezione di San Giuseppe e ogni fedele che invocherà con preghiere l’intercessione dell’Artigiano di Nazareth, affinché chi è in cerca di lavoro possa trovare un’occupazione e il lavoro di tutti sia più dignitoso”;
• ai fedeli che reciteranno le Litanie a San Giuseppe (per la tradizione latina), oppure l’Akathistos a San Giuseppe, per intero o almeno qualche sua parte (per la tradizione bizantina), oppure qualche altra preghiera a San Giuseppe (per esempio: A te beato Giuseppe…), propria alle altre tradizioni liturgiche, “a favore della Chiesa perseguitata ad intra e ad extra e per il sollievo di tutti i cristiani che patiscono ogni forma di persecuzione”.