Uganda Ringrazia

Uganda Ringrazia

By In Missioni On 21 Giugno 2021


GRAZIE!
Carissimi Fratelli, Sorelle e Amici Tutti della Casa di Nazareth in Uganda!
Siamo proprio felici che la situazione in Italia stia tornando normale dopo così tanto lungo e difficile periodo! Ne ringraziamo il buon Dio!
E, come Vi abbiamo già detto, siamo stati tante volte sorpresi in questo ultimo anno e mezzo dalla vostra generosità, nonostante le tante difficoltà che avete affrontato! GRAZIE DI CUORE!!!!
C’è chi ci ha raggiunto per continuare il suo sostegno per uno studente delle nostre scuole, pur sapendo che le scuole erano chiuse; chi per sostenere la vita delle due Comunità; chi per dare un aiuto a qualche famiglia particolarmente povera; chi ci ha aiutato a nome di un caro defunto, in suo suffragio. Davvero il nostro cuore spesso si è riempito di commozione e desiderio di non mollare!
GRAZIE!

Inizio Postulato

La nostra situazione all’interno delle due Comunità di Buttakesu e Mbarara ha continuato a puntare in special modo sulla formazione delle nuove Vocazioni locali, sia nel campo delle Suore che dei Fratelli.
In particolare il primo maggio alla presenza di padre Ruggero, 3 nuovi Giovani hanno iniziato l’anno di Aspirantato e altri hanno iniziato quello del Postulato. Così nel prossimo mese di luglio il Novizio Ivan Agaba emetterà i santi Voti per la prima volta. Ringraziamo il buon Dio!

Dal 6 giugno la Nazione Ugandese è in lookdown. Ieri sera, 18 giugno il Presidente ha ulteriormente inasprito le misure causa l’espandersi in modo pericoloso e veloce della pandemia.
L’anno scorso il pericolo del virus è stato sventato, ma ora si ripresenta pesantemente. Non si può uscire dal proprio distretto, tutti i luoghi di aggregazione sono chiusi (chiese, scuole, mercati, ecc.).

Non si può muoversi con l’auto neppure con il solo Autista. Gli ospedali sono intasati ed ora è pure sconsigliato andarci per non rischiare in modo più pericoloso il contagio. Negli ospedali c’è il problema della mancanza di sufficiente ossigeno e il personale sanitario deve scegliere a chi darlo.
Tanti gli ammalati, tanti i morti. Degli ultimi si parla solo se hanno un nome importante, ma… la strada è la stessa sia per i ricchi che per i poveri.
La mancanza di lavoro per tanti crea molte situazioni di carenza alimentare, per cui si cerca di fare il possibile per dare una mano. Nella scuola sono rimasti una trentina di sacchi di farina e fagioli, utili per essere distribuiti ora che le scuole sono chiuse. Per ora comunque poche sono le richieste ma il periodo si presenta lungo.

Vaccini? La Nazione ne ha ricevuto in regalo dall’India circa 800.000. Ora sono finiti. La gente stentava a sottoporvisi perché sembrava che il pericolo non ci fosse per l’Uganda. Invece è arrivato alla grande! Il Presidente ha promesso che li cerca. Preghiamo e speriamo.
Colgo l’occasione di questa lettera per ringraziare tutti e proprio tanto tanto per la continua bontà sia nei confronti delle nostre due Comunità sia del progetto delle scuole!
Purtroppo non è possibile mandare come al solito i risultati scolastici trimestrali essendo le scuole state aperte soltanto per qualche mese, per qualche classe e poi improvvisamente chiuse a tempo indeterminato.
La maggior parte degli studenti è ritornata al villaggio di origine dove il cibo è più economico e reperibile.

banchi

Una grande soddisfazione proveniente dalla nostra scuola secondaria dove oltre che le normali materie si insegnava un utile lavoro.
Quattro ragazze che hanno finito il quarto anno e hanno praticato sartoria, sono state ingaggiate per preparare tante nuove uniformi scolastiche per quando le scuole potranno riaprire; cinque ragazzi che hanno imparato a saldare stanno preparando 165 nuovi banchi! Si prendono la paga, non sono sulla strada e dimostrano che la nostra scuola veramente offre loro educazione e capacità lavorativa che li può aiutare nella vita. Davvero stanno dimostrando che il sogno di sei anni fa di aiutare gli adolescenti ugandesi ad entrare nella vita meglio preparati è difficile, costoso, impegnativo ma possibile!
GRAZIE GESÙ!
E GRAZIE AI TANTI CHE RENDONO POSSIBILE QUESTO SOGNO, ECONOMICAMENTE IN PERDITA, MA POSITIVO ALLA GRANDE!

Processione

Ultima nota: l’ultimo giorno della possibile apertura delle Chiese ha coinciso con la Solennità del Corpus Domini. La gente in Chiesa a tutte e tre le sante Messe è stata tanta, ma all’ultima era particolarmente numerosa! La processione con il Santissimo Sacramento è stata più corta del solito e siamo andati dalla Chiesa alla scuola primaria. È stata una festa di fede! La Benedizione non è stata solo per i presenti ma pure per tutti coloro che partecipano a questa grande avventura!
GRAZIE!

Le Comunità della Casa di Nazareth in Uganda