Ingresso del nuovo Parroco Mons. Nicola Tonello
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Ingresso del nuovo Parroco Mons. Nicola Tonello

By In News, Parrocchia On 3 Ottobre 2023


Ottobre 2023
Carissimi, vi raggiungo con queste righe per un semplice saluto.
Prima di tutto: GRAZIE! In questi mesi mi è giunta più volte l’eco della preghiera nella vostra, nostra comunità per il nuovo parroco e di una simpatia che già mi accoglie e incoraggia. Grazie a don Lorenzo che da subito si è reso promotore di questo clima. Grazie per la preghiera soprattutto di quanti uniscono il ricordo al Signore con la sofferenza e l’offerta della propria vita.

Desidero dirvi che vengo tra di voi VOLENTIERI. Ho detto il mio “sì” al vescovo Claudio subito e con gioia. Sono grato al Signore per il dono della fede e del ministero che finora ho svolto nell’ambito della formazione dei presbiteri e dell’apostolato eucaristico, in città. Ora vengo tra voi “volentieri”, come rispondendo a una nuova chiamata e desideroso di ascoltare insieme a voi la parola del Signore e celebrare la presenza di Gesù risorto. Ho obbedito volentieri anche perché la memoria della Beata Vergine Maria che custodite da molti secoli è a me molto cara. Mi sento onorato di averla come Patrona e a lei desidero affidare e nuovamente consacrare la parrocchia, come la mia vita e il ministero.

Vengo IN FIDUCIA. È la prima volta che divento parroco. Non nascondo la trepidazione e lo smarrimento di chi varca per la prima volta la soglia di una famiglia. Vengo in fiducia. Ho tanta fiducia nel Signore e nelle persone che Dio mi chiede di servire. Il mio non è un salto nel vuoto. “So a chi ho dato fiducia” scriveva san Paolo parlando di Cristo; conosco il Signore, la sua fedeltà. E so che arrivo in una comunità bella, dove si è lavorato tanto e si desidera crescere. Certo, avrò bisogno di tutti. Di chi c’è e magari di chi da tempo non si fa vedere. Di tutti. Il Signore ci benedica: Egli non mancherà di indicarci la Via.

Cammineremo INSIEME su questa Via. Viviamo in un tempo difficile sotto molti punti di vista.
Non capiamo bene se siamo alla fine di un’epoca o se ci stiamo addentrando fra i primi bagliori di un giorno nuovo. Viviamo tempi di incertezza che genera nostalgia del passato o, al contrario, smania di anticipare un futuro stravagante, il più delle volte immobilismo. Ci guarderemo da un errore fatale, ossia dalla presunzione di “fare da soli”. In questo tempo di Sinodo siamo spronati a cercare INSIEME nuovi modi di fare comunità, di diventare la comunità che Gesù vuole. Come il Signore vuole: lo cercheremo insieme.

Ci sarebbero altre cose, magari più importanti da dire. Un’ultima parola: A PRESTISSIMO. In queste settimane ho avuto modo di incontrare qualcuno di voi per farmi raccontare di voi, della nostra parrocchia. Ora attendo di incontrare i vostri volti. A PRESTISSIMO.

Con affetto
don Nicola