Carissimi AMICI TUTTI DELLA CASA DI NAZARETH IN UGANDA!!!!!

By Saint In Missioni, News On 18 Maggio 2023

Davvero GRANDE è la gioia e la riconoscenza per il magnifico regalo di un nuovo Sacerdote: fratel Alex Mugisha!!!!
Giorno atteso fin dal 12 agosto 2010, quando il primo gruppo di Missionari lasciava l’Italia scortato da 11 Giovani ugandesi.
Uno di questi Giovani è arrivato alla méta!
E il nove luglio prossimo un altro: fratel Benedict sarà ordinato Diacono a Solane, dal vescovo di Verona!
Davvero la gioia dell’Opera e di tutti gli Amici italiani e ugandesi è grande, grande!
I preparativi sono stati lunghi e meticolosi: Chiesa preparata a festa, rito studiato a fondo, soprattutto la preparazione ultima di fratel Alex in ritiro per una settimana intera di esercizi con padre  Ruggero; senza poi dimenticare la grande protagonista del pranzo (l’unica triste!): la mucca ingrassata a dovere!
La Chiesa era straripante di persone e anche l’esterno con l’aiuto di tre tende; i Bambini hanno potuto assistere alla cerimonia da sotto la Chiesa con collegamento internet.
Grande la commozione di tutti ma in particolare di fratel Alex e la Comunità italiana di Fratelli e Sorelle che ha visto il premio di tante fatiche e sofferenze spesso segrete nel corso dei tredici anni di presenza in Uganda. Toccanti soprattutto il momento della prostrazione col canto delle litanie dei Santi, l’imposizione delle mani e il momento finale quando l’Arcivescovo si è inginocchiato e ha chiesto la Benedizione al Novello sacerdote!

Tantissimi Amici poi, sono stati collegati attraverso internet sia in Uganda che in Italia, in particolare nelle nostre Comunità; a Solane i presenti han goduto della traduzione simultanea di fratel Benedict.
Alla santa Messa erano presenti una decina di italiani venuti direttamente dall’Italia per l’evento o già presenti nel territorio per altri progetti di carità. In particolare da segnalare la presenza di Mamma Teresa: di quasi 80 anni, vispa, allegra, in pianto per la commozione dall’inizio alla fine della cerimonia!
Nel pomeriggio la festa è proseguita nella grande sala della scuola secondaria con discorsi di circostanza, canti, balli!
La sera è stato un momento tanto bello dove tutta la Comunità si è riunita dopo il vespro anche con alcuni Ospiti italiani in una bella atmosfera di pace e gioia. L’apertura di una bottiglia di vino recioto (da tanti anni scomparso da Mbarara!) ha pure segnato l’evento. La cara dottoressa Anna, assieme al marito Antonio – lavorano assieme in un ospedale ortopedico in Entebbe -, hanno letto una bella lettera di augurio al novello Sacerdote.

Il giorno seguente, domenica 7 maggio, si è svolta la prima santa Messa solenne al villaggio nativo di Nyarushanje, su un campo da calcio tutto allestito per la grande occasione: le persone presenti probabilmente erano circa 3000!
Santa Messa iniziata alle 10,30 e finita… verso le 17,00! Come … in Italia! Poi alle 17,30 pranzo e … di corsa a casa!
Davvero questa Gente sa dare il senso della grandissima gioia che la Fede trasmette alla vita!
Hanno meno materialmente di noi, sono meno presi dai beni terreni e lasciano più spazio al cuore!
Durante la settimana seguente la gioia ha continuato a bussare alla porta. Il giovedì l’Arcivescovo Lambert B. in persona è tornato nella nostra Comunità di Mbarara a firmare la nuova convenzione tra la Diocesi e l’Opera, non a tempo determinato come nel 2011, ma indeterminato concedendo l’uso perpetuo dei terreni! Un grandissimo regalo del buon Dio!

Lunedì 15 maggio, Padre Ruggero, fratel Alex e Stefano B. sono stati ricevuti dall’Arcivescovo di Kampala e poi di corsa a celebrare la santa Messa al santuario dei Martiri Ugandesi affidando loro
il ministero sacerdotale del novello Ordinato a favore degli adolescenti e giovani.
Ora si torna alla normalità ma i doni del buon Dio rimangono! E le giovani leve al presente hanno davanti qualcuno che li precede con l’esempio ed è riuscito ad arrivare!

Un momento!
Durante tutto questo periodo le cose sono pure andate avanti in altro senso: mamma Teresa ha inaugurato la sala multimediale a servizio della scuola primaria, e padre Ruggero ha benedetto le
fondamenta del nuovo blocco del centro di spiritualità: sala da pranzo e cucina.
Forse siamo un po’ tanto … fuori, ma sembra che san Giuseppe e la divina Provvidenza non siano spaventati!
E … neppure tutti VOI!
GRAZIE DI VERO CUORE A TUTTI!!!
La Casa di Nazareth in Uganda