Auguri pasquali 2021 Don Stefano Ferraretto

Auguri pasquali 2021 Don Stefano Ferraretto

By In Missioni On 3 Aprile 2021


Don Stefano Ferraretto missionario di Ponso ma vicino anche alla nostra comunità è presente nel video diocesano al minuto 1:43

Missione di Adaba, Etiopia, 31 marzo 2021

Carissimi amici,

vi raggiungo verso la fine di questo tempo straordinario della Quaresima, ormai alle porte della settimana santa, periodo in cui abbiamo la bellissima possibilità di entrare ancor più in comunione con il mistero della Pasqua del Nostro Signore.

Immagino che il prolungarsi del tempo di pandemia abbia reso anche questa quaresima diversa dalle altre, forse già eravate un po’ pronti, vista la quaresima dello scorso anno, trascorsa a casa, in famiglia. Anche se la mancanza della vita comunitaria, del ritrovarsi assieme, del condividere la propria fede si può far sentire, credo che in tutto il mondo stiamo sperimentando un nuovo modo di vivere la nostra fede, con un sapore più semplice, domestico, personale. Spero abbiate vissuto al meglio questo tempo e se è trascorso senza che ve ne siate accorti, allora regalatevi qualche tempo di pausa e di preghiera per recuperare voi stessi e così disporvi a vivere al meglio la Santa Pasqua.

Qui in missione non abbiamo ancora iniziato la Quaresima, quest’anno infatti celebreremo la Pasqua un mese dopo rispetto a voi, e con le nostre piccole comunità ci stiamo preparando al meglio. La vita procede nella normalità anche se avvertiamo che l’Etiopia sta passando un tempo di profonda crisi e cambiamento: la guerra al nord è ufficialmente finita, ma la guerriglia continua e milioni di persone sono alla fame, la moneta continua a svalutarsi e così la gente ha sempre meno potere di acquisto con i prezzi degli alimenti che continua a salire, il tempo delle elezioni si avvicina e un malcontento nei confronti del governo cresce di giorno in giorno. Cosa succederà? Non possiamo ancora dire nulla se non quello di sperare in un tempo più sereno dove la gente, specie quella più povera, possa avere qualche possibilità in più.

In questo vostro tempo di Quaresima, in collaborazione con l’ufficio diocesano per la pastorale della comunicazione, sono stati inviati diversi brevi video con racconti dalla missione a partire dal vangelo della domenica. Se volete potete trovarli nel canale YouTube della Diocesi di Padova. Può essere anche questo un modo per sentirci in comunione e per raccogliere la semplice e provocante esperienza che il mondo della missione in Etiopia ci regala.

Papa Francesco all’indomani del suo viaggio in Iraq ha ricordato a tutta la Chiesa che siamo chiamati alla fraternità universale tra cristiani e non, siamo chiamati ad essere segno di unità per il mondo intero. Le immagini commoventi dei cristiani iracheni pieni di gioia e di speranza alla vista del papa, dopo un lungo tempo di conflitto e di martirio, non ci possono lasciare indifferenti. Sono nostri fratelli e sorelle nella fede e lo sono anche nell’orizzonte dell’intera umanità. Un’umanità chiamata ad armonizzarsi per far udire la musica più bella: quella della fraternità, della pace, del rispetto reciproco. È una sfida davvero formidabile che non esclude nessuno e che ci spinge a vivere la comunione a partire dalle nostre famiglie, dalle nostre relazioni quotidiane, dalle nostre comunità, per poi allargare il cuore al mondo intero. Certo che per armonizzarsi e fare musica ci vuole un bravo maestro a dirigerci tutti e questo è proprio lo Spirito del Cristo Risorto che con abbondanza viene versato in noi attraverso la nostra fede in Lui, attraverso il nostro sostare sulla sua Parola, attraverso il nostro vivere nella carità.

La musica è tutta attorno a noi“, citando la frase conclusiva di un film. A noi l’entusiasmante avventura di metterci in ascolto e di contribuire con il nostro suono, con la nostra vita. In questo non dobbiamo avere paura di stonare perchè nella difficile arte di costruire la fraternità anche le stonature sono poi armonizzate dalla mano sapiente del Padre. Possa essere questa santa Pasqua una sinfonia di riconciliazione, di pace e di speranza che affascina e attira ogni uomo e donna della terra. Il Signore vi benedica e vi custodisca in questo tempo santo.

Nella comunione della preghiera e dell’affetto, un abbraccio forte a tutti voi!

Don Stefano