1925 l’incoronazione della Venerata Immagine
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Correva l’anno 1925 e la città di Este si preparava con festeggiamenti religiosi e cittadini per l’Incoronazione della “Venerata Immagine”, oggi comunemente chiamata l’Icona della Madonna delle Grazie. Pochi sanno che l’icona era già incoronata con due corone di argento, donate dalla famiglia Rota (Bernardo Rota e Artemisia Benzoni) nel 1644 per l’ornamento dell’icona (una per la Madonna e una per il Bambin Gesù).
Le due nuove preziosissime corone (realizzate sul modello delle corone della Madonna della Salute in Venezia, ma di misura doppia rispetto a quelle veneziane) in oro e pietre preziose, che furono poste sul capo della Beata vergine e del bambino nella cerimonia d’incoronazione del 17 maggio 1925, sono opera dell’orefice veneziano Antonio Passoni.
Attualmente l’Icona della Beata Vergine delle Grazie è senza corona. A seguito del restauro avvenuto nel 1989 dal prof. Antonio Lazzarin, furono eliminati definitivamente i piccoli fori che per secoli avevano ospitato i ganci per le due corone. Possiamo così mirare l’icona nei suoi splendidi colori originali (fonte La Basilica di Santa Maria delle Grazie in Este di Bruno Cogo)

1925: Festeggiamenti cittadini

1925: Festeggiamenti religiosi

La grande solennità venne celebrata domenica 17 maggio 1925, preparata dalla predicazione del domenicano padre Reginaldo Giuliani e da una settimana intensa di incontri. Le sacre funzioni della domenica vennero presiedute dal patriarca di Venezia Pietro La Fontaine, con la presenza e la partecipazione anche di cinque vescovi: Elia Dalla Costa vescovo di Padova, Giacinto Longhin di Treviso, Anselmo Rizzi di Adria e Rovigo, Eugenio Beccegato di Ceneda e Giosuè Cattarossi di Feltre e Belluno. L’incoronazione dell’immagine fu celebrata dopo la messa pontificale delle 9. del mattino, e la processione si svolse alle 16. del pomeriggio, portando in trono l’immagine incoronata per le vie di Este. Moltissime famiglie di Este e dintorni offrirono come segno di devozione e di riconoscenza un cuore d’argento. Le insegne basilicali vennero offerte dal comune di Este (fonte La Basilica di Santa Maria delle Grazie in Este di Bruno Cogo).

L'Icona fino al 1925

1925: l'Incoronazione

Dal 1925 al 1989

L'icona oggi